La storia del volontariato in Brasile di Elisa e la sua esperienza con Integração Dos Anjos
Sono Elisa: 33 anni, due lauree in lingue, un lavoro nell’abbigliamento, e un bisogno di cambiamento e di nuovi stimoli che mi ha portato a pensare: sapete cosa faccio? Vado due mesi a fare volontariato in Brasile.
Sono partita a fine febbraio con ICYE per raggiungere Porto Alegre, dove per due mesi ho lavorato come volontaria in Integração Dos Anjos, una struttura che si prende cura di bambini a partire da pochi mesi d’età fino all’adolescenza. Nello specifico, ho affiancato gli educatori dei gruppi dei bambini e ragazzi più grandi (tra i 7 e i 17 anni) durante attività, giochi e tempo libero.
Personalmente, l’aspetto più importante è stato conoscere la personalità e la storia di ognuno di questi ragazzi, cosa per loro era normale e cosa invece non lo era, i loro gusti e le loro opinioni, la loro idea e esperienza di famiglia.
Il fondatore di Integração Dos Anjos prima, e il presidente di ICYE Brasil poi, mi hanno dato la possibilità di conoscere i quartieri più difficili della città e me ne hanno raccontato i meccanismi. Ho capito quanto è complicato viverci dentro, quanta fatica serve a chi vuole cercare di cambiare le cose, e quanto è preziosa questa fatica.
Posso riassumere questa mia esperienza con la parola “opportunità”. L’opportunità che io mi sono data, tutte le opportunità che ho scelto di cogliere, le opportunità che immagino nel mio futuro e la grande differenza che fa quando, in contesti sociali e culturali distanti dalla mia storia, queste opportunità sono sempre troppo poche.
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